Come ripartire dopo le feste? Un aiuto può arrivare da una radice proveniente dal Nord Europa e dalla Siberia.
Nella medicina tradizionale russa, la rodiola trova posto come rimedio per il freddo e la dura vita siberiana, sia dal punto di vista mentale, che fisico. Che, nel nostro caso, bene si accosta al rientro al lavoro e allo stress post-festività.
Sono stati identificati circa 140 metaboliti secondari nella radice della pianta, che variano dai monoterpeni ai glicosidi cianogenici, ai fenipropanoidi, flavonoidi, proantocianidine, flavolignani e derivati dell’acido gallico.
Le proprietà salutistiche studiate della Rhodiola rosea spaziano dell’effetto adattogeno, neuroprotettivo, antifatica, fino all’ansiolico, antidepressivo e neurostimolante. Proprietà studiate sia in vitro che in vivo.
In letteratura sono presenti anche numerosi trial clinici, che dimostrano l’effetto anti-affaticamento ed un miglioramento delle performance cognitive, in particolare la capacità di concentrazione. Non di secondaria importanza anche gli studi che hanno confrontato la rodiola con principi attivi utilizzati per la media o moderata depressione e l’effetto ansiolitico.