Alluce, illice, trillice, pondulo e minulo sono i nomi delle dita del piede.
O meglio, così vuole una tradizione recente: a parte l’alluce, questi nomi mancano di una storia documentata e sono probabilmente un’invenzione di questi ultimi anni, utili come curiosità per stupire gli amici o per scrivere l’incipit di un articolo in cui si parla di piedi.
Ma questo è solo il ‘dove’; per quanto riguarda il ‘cosa’ bisogna concentrarsi sulle unghie: può capitare infatti di notare in una qualsiasi delle dita del piede una certa macchia scura, di cui proprio non si riesce a ricordare quella volta in cui si è andati a sbattere.
Ebbene, può essere che quella macchia non sia una semplice botta, ma un fungo. È in casi come questo che la fitoterapia propone l’uso di estratti di tea tree.
Il cosiddetto tea tree non è l’albero del tè, che di solito non supera le dimensioni di un cespuglio, ma una pianta australiana alta fino a sei metri.
Chiamata scientificamente Melaleuca, da tempo se ne strutta il potere battericida, concentrato soprattutto nell’olio essenziale ricavato dalle sue foglie. Questo viene usato contro una vasta gamma di infezioni, da quelle cutanee alla candida vaginale.
Una delle applicazioni più studiate però è proprio quella sulla onicomicosi: il fungo nell’unghia del piede, appunto.
A questo riguardo, già uno studio del 1999 aveva testato gli effetti dell’olio essenziale di tea tree: si era preparata una crema contenente il 2 % di butenafina e il 5% di tea tree oil.
I pazienti, tutti affetti dal fungo da almeno 6 mesi (e non oltre i 36 mesi) sono stati divisi, per ricevere chi il placebo chi il trattamento specifico.
Dopo 16 settimane, l’80% dei pazienti che hanno usato la crema ha visto regredire il proprio fungo, mentre a nessuno del gruppo di controllo è successo lo stesso. Durante il periodo successivo il monitoraggio è poi continuato, ma non sono state notate ricadute nei pazienti trattati con tea tree oil.
Da allora in poi, l’olio essenziale di tea tree è comunemente usato in problemi di questo tipo, mostrandosi efficace nella maggioranza dei casi.
Fonti:
Foto: australianseed